DEFICIT ERETTILE
DEFICIT ERETTILE
ANDROLOGIA
Trattamento della disfunzione erettile
Gli uomini con disfunzione erettile sono inizialmente trattati con farmaci per via orale come sildenafil, vardenafil, tadalafil ect..
Questo trattamento risolve il problema nell'80-85% degli uomini, almeno per un po' di tempo.
Il livello successivo di trattamento è la terapia con inezioni nel pene di farmaci (es. alprostadil) che determinano un aumento dell'afflusso di sangue al pene con conseguente erezione. Ciò consiste nell'utilizzare un piccolo ago da insulina per iniettare farmaci direttamente nel pene 15-30 minuti prima del rapporto.
Prima della prescrizione il medico esegue dei test a dosaggio progressivamente maggiore per stabilire il dosaggio adeguato al paziente. Questi farmaci possono consentire erezioni di 30-40 minuti anche in assenza di stimolo sessuale a differenza dei farmaci orali dove è necessaria la stimolazione sessuale.
L’utilizzo di dosi inappropriate del farmaco può determinare erezioni dolorose e priapismo.
Un'ulteriore opzione è quella di utilizzare il vacuum device, che è un tubo di plastica applicato al pene che per aspirazione genera una pressione negativa al suo interno che richiama sangue al pene; raggiunto il volume necessario alla penetrazione si applica un elastico spesso alla base del pene per trattenere il sangue nei corpi cavernosi.
In caso di fallimento di queste terapie se l'uomo non vuole rinunciare alla sua vita sessuale può prendere in considerazione l'applicazione di una protesi peniena.
La protesi più comunemente usata è la protesi gonfiabile che consente all'uomo di avere un'erezione ogni volta che vuole e di mantenere l'erezione per tutto il tempo che desidera; al termine del rapporto toccando il pulsante di rilascio il pene diventa nuovamente flaccido. La protesi è interamente nascosta all'interno del pene e nessuno può dire che l'uomo abbia la protesi in sede.
Esistono anche protesi più semplici e meno costose dette semirigide; in questi casi il pene ha sempre uno stato di parziale rigidità e variando solo la posizione si possono avere rapporti sessuali soddisfacenti.
L'impianto di protesi peniena rappresenta un'opzione a basso rischio se eseguita da un chirurgo qualificato. Spesso l'impianto protesico viene considerato l'ultima spiaggia per gli uomini che soffrono di impotenza, in realtà è dimostrato che è il trattamento che dà la massima soddisfazione sia al paziente che alla partner.
Inoltre il tempo passato a fare cure scarsamente efficaci e la lunga attesa prima di decidersi a fare l'intervento comportano nel paziente con disfunzione erettile una atrofia del tessuto del pene e perdita della lunghezza del pene nel tempo.
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